T.R.A.P. – Una terapia rigenerativa per capillari dilatati e vene reticolari
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Nel campo della flebologia moderna, la T.R.A.P. – acronimo di FleboTerapia Rigenerativa Tridimensionale Ambulatoriale – rappresenta un’evoluzione importante nel trattamento dei capillari dilatati e delle vene reticolari degli arti inferiori. Questa tecnica, non chirurgica e minimamente invasiva, punta non solo al miglioramento estetico, ma anche al ripristino funzionale del microcircolo venoso.

Che cos’è la T.R.A.P.?
La T.R.A.P. è una metodica ambulatoriale che si basa sull’iniezione di una soluzione a base di sodio salicilato al 6% o 10% che ha un effetto “rigenerante” sulle vene superficiali e perforanti: una volta introdotta nel vaso, induce una restitutio ad integrum delle pareti venose, aiutando il vaso a ritornare continente.

Obiettivi della terapia
Lo scopo principale della T.R.A.P. è duplice perchè migliora la funzionalità e l’estetica. dal punto di vista funzionale migliora il microcircolo, riducendo sintomi come pesantezza e affaticamento degli arti inferiori. dal punto di vista estetico: favorire la progressiva scomparsa dei capillari e delle vene visibili nel reticolo superficiale, senza ricorrere alla chirurgia.

Grazie a un miglior drenaggio venoso, si assiste anche a una normalizzazione della pressione nella zona trattata, con effetti visibili già dopo le prime sedute.

Come funziona il trattamento
La particolarità della T.R.A.P. è che, attraverso queste iniezioni superficiali, la soluzione riesce a raggiungere anche le vene più profonde e non visibili, come le vene perforanti incontinenti, che spesso sono alla base del problema. In questo modo si ottiene un effetto diffuso e tridimensionale sull’intero sistema venoso della zona trattata. Quando la soluzione entra in contatto con le pareti dei vasi dilatati, le rinforza e le fa restringere, migliorando la loro funzionalità e il ritorno venoso. Già dopo le prime sedute, i capillari più sottili possono diventare meno visibili o scomparire del tutto.

Tollerabilità, possibili effetti collaterali e controindicazioni
Il trattamento è generalmente ben tollerato dai pazienti. Tuttavia, possono comparire alcuni effetti collaterali lievi e transitori, come piccoli ematomi o bolle sottocutanee che guariscono spontaneamente.
La T.R.A.P. non è indicata in caso di storia familiare o personale di trombosi, gravidanza, allergia all’aspirina (sodio salicilato) o presenza di tumori attivi.

Per appuntamenti con il Dottor Zanoletti che effettua il trattamento: 0332/1880700

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