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Vi siete mai chiesti come mai alcune persone reagiscono all’esposizione solare e si abbronzano in maniera completamente diversa da altre?

La nostra pelle è da considerarsi come un vero e proprio organo, il più grande in assoluto del corpo: nella sua complessità, la pelle può variare di spessore in base all’età e alla regione del corpo, come anche di colore in base alla genetica e alle proprie origini.

La pelle ha un’essenziale funzione di protezione del nostro organismo dagli agenti esterni (microorganismi, sostanze dannose, pericoli esterni) e svolge anche un’azione sensoriale, permettendoci di distinguere il caldo dal freddo, regolando la secrezione di sudore e producendo cheratina e melanina che ci aiutano a proteggerci dai raggi ultravioletti.

Cosa sono i fototipi?

La definizione di Fototipo è in continua evoluzione: genericamente, il Fototipo è una classificazione utilizzata in dermatologia che permette di determinare il tipo di pelle di una persona in funzione della sua sensibilità all’esposizione solare.

Il Fototipo di un individuo è quindi determinato dalla quantità e dalla qualità della melanina presente nella pelle che le conferisce il suo caratteristico colore.

Come riconoscere il proprio fototipo?

La dermatologia identifica 6 classi di fototipi:

1. Fototipo I: carnagione lattea estremamente fotosensibile, estrema facilità nello scottarsi al sole e incapacità di abbronzarsi. Generalmente, questi individui possiedono anche capelli e occhi chiari.
2. Fototipo II: la carnagione è molto chiara e anche capelli e occhi solitamente sono chiari (capelli biondi e occhi azzurri o verdi). Anche se di norma è molto sensibile, assume gradualmente una leggera pigmentazione.
3. Fototipo III: carnagione abbastanza chiara, i capelli sono di colore biondo scuro o castano, mentre gli occhi sono azzurri o verdi scuri. Si scotta moderatamente, si abbronza con gradualità assumendo un colorito nocciola chiaro.
4. Fototipo IV: carnagione lievemente scura od olivastra, i capelli sono generalmente castani o castano scuro, gli occhi possono essere di colore marrone scuro o marrone chiaro. Si scotta raramente, si abbronza rapidamente fino ad assumere un colorito nocciola scuro.
5. Fototipo V: carnagione molto scura, capelli neri e, generalmente, occhi marroni. Ottengono un’abbronzatura molto intensa già dopo pochi giorni di esposizione al sole.
6. Fototipo VI: carnagione estremamente scura o nera, occhi marroni scuri e capelli neri. La fotosensibilità di questi individui è pressoché nulla, non si scottano, ma in caso di eccessiva e incontrollata esposizione solare possono comunque riscontrare gravi problematiche.

Quali sono gli accorgimenti da mettere in atto durante l’esposizione solare?

La protezione all’esposizione solare è indicata per tutti i tipi di pelle, non solo per evitare scottature e ustioni ma anche per prevenire l’insorgenza di tumori cutanei, ad ogni Fototipo corrisponde una modalità di protezione diversa:

1. Il Fototipo I dovrebbe limitarsi ad un’esposizione continuata di massimo 5-10 minuti utilizzando sempre una crema con fattore di protezione molto alto.
2. Il Fototipo II dovrebbe limitarsi ad un’esposizione continuata di massimo 10-20 minuti utilizzando una crema con fattore di protezione alto, superiore a 30.
3. Il Fototipo III dovrebbe limitarsi ad un’esposizione continuata di massimo 20-30 minuti utilizzando una crema con fattore di protezione medio alto, superiore a 25.
4. Il Fototipo IV può concedersi un’esposizione solare anche oltre i 30 minuti utilizzando una crema con fattore di protezione medio.
5. Il Fototipo V può concedersi un’esposizione solare fino a 60 minuti senza scottature, ma è consigliato l’utilizzo almeno di una crema con protezione medio bassa.
6. Il Fototipo VI non ha particolari limitazioni di tempo all’esposizione solare, ma è consigliato l’utilizzo almeno di una crema con protezione bassa.

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