In data 30 settembre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge del 21 settembre 2021 n127, intitolato “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”.
Il Decreto dichiara che dalla data del 15 ottobre tutte le aziende e le imprese pubbliche e private dovranno seguire le seguenti direttive:
- Obbligo per tutti i lavoratori pubblici e privati (compresi i volontari) di possedere e di esibire, su richiesta, la certificazione verde COVID-19 / green pass ( esclusi gli esenti con certificato medico);
- I datori di lavoro sono tenuti a verificare il rispetto delle prescrizioni;
- I datori di lavoro individuano con atto formale i soggetti incaricati dell’accertamento e della contestazione delle violazioni;
- I datori di lavoro definiscono, entro il 15 ottobre 2021, le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche (è prevista l’emanazione a breve di linee guida da parte del governo per la omogenea definizione delle modalità organizzative);
- Le verifiche delle certificazioni verdi COVID-19 sono effettuate con le modalità indicate dal DPCM 17/06/2021 con l’utilizzo dell’APP Verifica C19;
- Il lavoratore non in possesso della certificazione verde COVID-19 è considerato assente ingiustificato fino alla presentazione della predetta certificazione e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2021, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Per i giorni di assenza ingiustificata non sono dovuti la retribuzione né altro compenso;
- Per le imprese con meno di quindici dipendenti, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata , il datore di lavoro può sospendere il lavoratore per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, comunque per un periodo non superiore a dieci giorni, rinnovabili per una sola volta, e non oltre il 31 dicembre 2021.
Il Centro Polispecialistico Beccaria si allineerà al Decreto Legge in questione e dalla data del 15 ottobre fino alla data del 31 dicembre proporrà per tutti i lavoratori di enti pubblici e privati non ancora in possesso di una Certificazione Verde Covid-19, la tariffa calmierata di 15€ per l’esecuzione di un tampone rapido al fine del rilascio del Green Pass.
Ricordiamo che il Centro non si occuperà direttamente del rilascio della Certificazione Verde, che verrà fornita come da regolamento in automatico dal Ministero una volta accertato l’esito negativo del tampone.